giovedì 27 febbraio 2014

ISLAND OF THE DEATH

Aka : Devils in Mykonos
Anno : ( 1975 )
Regia : Nico Mastorakis

Una coppietta di folli turisti inglesi decide di andare in vacanza a Mykonos, piccola isola greca nel Egeo.
Ben presto rivelano la loro natura sadica seminando morte sull'isola e sfogando una rara cattiveria sulle vittime punite per la loro immoralità. Il primo a pagarne le conseguenze è un pittore a cui vengono piantati dei chiodi nelle mani e sistemato a mò di crocefisso e successivamente affogato con la propria vernice. Seguono una coppia di gay appena coniugati, una ninfomane, una barista drogata, vari hippies e persino una povera capretta che viene prima chiavata e poi sbudellata.
Intanto la  polizia è sulle loro tracce e cosi’ i due psicopatici si danno alla fuga.
 Giungono nei pressi di una stalla dove vengono accolti da uno strano individuo che offre loro riparo e cibo, ma un destino assai crudele li attende …
 Questo film è l esempio di pura greekploitation a base di efferatezze, violenze e sadismo dove il regista gioca la carta del politicamente scorretto. Ottima anche le ambientazioni costituite intorno al piccolo paesino greco nel quale i due protagonisti  ( che si scopre essere uniti da un matrimonio incestuoso ) ne combineranno di tutti i colori punendo i vari peccatori che incontreranno per la loro strada.
Strano il finale e al tempo stesso malato ed inquietante.
Si dice che il film fù ispirato da The Texas Chainsaw Massacre e inserito nella lista dei mitici Video Nasties.

Cast : Bob Bellings, Jane Ryall

lunedì 24 febbraio 2014

EVA MAN - DUE SESSI IN UNO

Aka : Eva la macchina dell' amore
Anno : ( 1980 )
Regia : Antonio D'Agostino

Il professor Ramon Centenero inventa il "Sex Maker" un piccolo stimolatore sessuale che ha anche il potere di produrre bontà in chi lo utilizza.
Ha la brillante idea di sperimentarlo inserendolo nel corpo di Eva, la sua giovane assistente ermafrodita. Un boss della malavita viene a conoscenza dell aggeggio e fa rapire la donna per impossessarsene, ma la donna viene aiutata da un amica ballerina e manda all' aria i piani del boss riuscendo a salvare se stessa e la tanto contesa invenzione.
 Il film presenta una trama piatta e prevedibile ,la censura ferrea del periodo fà il resto riducendo l'erotismo ai minimi termini anche se il regista pigia sul pedale dell hard con decisione ogni volta che nè ha l occasione. Ciò che rimane dopo la visione di questa perla ormai perduta del soft-core nostrano è il senso dell orrido caratterizzato dall inespressività degli interpreti, la mancanza di tecnica e una fotografia da dimenticare.
Antonio D'Agostino con questa sua produzione Italia/Spagna ci fà capire quale sarebbe stato il suo ruolo nel cinema ,ossia il pornografo tout court. La protagonista del film accreditata come Eva Robins è l'ermafrodito più famoso d'Italia Roberto Coatti ,ghiotto boccone per tv e rotocalchi in cerca di facili scandali. Di bellezza fotogenica, poco virile, viene fatalmente usata al cinema per ruoli di transessuali e affini. Arriverà mai la chance ad interpretare un ruolo davvero femminile?

Cast : Eva Robins, Ramon Centenero, Ajita Wilson